Pierre Dukan ospite di Porta a Porta

Pierre Dukan ospite di Porta a porta

La puntata della trasmissione “Porta a porta” dello scorso 31 maggio era dedicata alle diete.

 

In questa occasione, gli ospiti del programma, andato in onda alle 23:15 su Rai 1 e condotto da Bruno Vespa, sono stati: il nutrizionista francese Pierre Dukan inventore della dieta Dukan (o Protal), il farmacista e dietologo Alberico Lemme, il presidente della Società italiana di scienze dell’alimentazione Pietro Migliaccio, il giornalista di Panorama Damiano Iovino che ha fatto un’inchiesta sulle diete, la dermatologa Pucci Romano, Rosanna Lambertucci, Lorella Cuccarini, Katia Ricciarelli, Samanta De Grenet e Clemente Mastella.

 

Il livello generale della trasmissione è stato piuttosto basso, più vicino a quello della chiacchiera da bar piuttosto che di una seria divulgazione scientifica. Molti degli interventi sono stati all’insegna di un qualunquismo ben rappresentato da autentiche “perle di saggezza” del tenore di “uomo di panza, uomo di sostanza” (De Grenet) e “bisogna tornare a cucinare” (Romano).

 

A mio parere, le cose più sensate sono state dette dal dott. Dukan che ha dovuto difendere la sua dieta dalle critiche del prof. Migliaccio. Quest’ultimo, aderendo alla scuola del nutrizionismo “classico” che predica di mangiare “di tutto un po’”, difendeva invece la dieta mediterranea.

 

Quello che i nutrizionisti come Migliaccio non hanno ancora capito e che, prescrivere a un obeso di mangiare di meno, equivale a dire a uno zoppo di camminare in modo corretto: in entrambi i casi, si tratta sicuramente di raccomandazioni dettate dal buon senso ma che non tengono conto della vera natura del problema che vorrebbero risolvere.

 

Per questo le classiche diete ipocaloriche, quasi sempre, sono destinate a un completo fallimento nei tempi medio – lunghi. Perché la persona obesa può anche riuscire a perdere peso mangiando di meno ma difficilmente troverà la forza per mantenere nel tempo il risultato raggiunto. Ciò è tipico della psicologia di questa categoria di persone (di cui pure io faccio parte).

 

Di questo aspetto Dukan, a differenza dei suoi colleghi più tradizionalisti, è perfettamente consapevole e, infatti, ne parla diffusamente nel suo libro “La dieta Dukan”.

Per questo il regime alimentare da lui inventato ha abolito la pesatura dei cibi ed il conteggio delle calorie consentendo di mangiare quanto si vuole a condizione di evitare, per un certo periodo di tempo, i cibi più calorici come i farinacei (pasta, pane, pizza, ecc.).

Inoltre, uno dei punti di forza della dieta Dukan sta proprio nella stabilizzazione e poi nel consolidamento definitivo del peso raggiunto.

 

Ed ora, entriamo nel merito di ciò che esattamente è stato detto riguardo alla dieta Dukan durante il dibattito moderato dal pessimo Vespa. In particolare, quello che riporto di seguito è il resoconto delle principali inesattezze e delle falsità che si sono potute ascoltare nel corso di tutta la puntata.

 

Da diverse voci è stato affermato che la dieta Dukan è squilibrata perché prescrive solo cibi iperproteici trascurando completamente elementi come i carboidrati.

Chi afferma ciò ignora che durante tutte le 4 fasi della dieta Dukan è prevista anche la crusca di avena che è ricca di carboidrati, oltre che di fibre. Sono inclusi anche i latticini magri (latte scremato, yogurt, fiocchi di latte, ecc.) e, partire dalla seconda fase, molti tipi di verdure.

 

Riguardo ai condimenti, si è posto l’accento sulla proibizione dell’olio di oliva trascurando il fatto che Dukan permette di usare l’aceto e praticamente tutte le spezie senza limitazioni. Concesse anche quantità moderate di sale e senape.

 

Migliaccio ha sostenuto che quantità ingenti di proteine sarebbero pericolose perché affaticano i reni. Evidentemente non ha considerato che il lavoro dei reni è favorito dall’abbondante assunzione di acqua (e altri liquidi) prescritta e che ciò basta ad evitare problemi agli individui sani.

 

La scheda che presentava il regime Dukan ha omesso di elencare, tra le prescrizioni per la prima fase di dieta, i 20 minuti di camminata al giorno.

 

Sempre a proposito del movimento fisico, Migliaccio a pensato bene di scagliarsi contro la raccomandazione dell’abbandono dell’ascensore argomentando che, lo sforzo derivante dal fare le scale a piedi, potrebbe essere pericoloso per una persona in forte sovrappeso.

Ma le scale a piedi sono prescritte nell’ultima fase ovvero quando si è già raggiunto il giusto peso, quindi non si è più grassi.

 

Anche Mastella non poteva non dire la sua chiedendosi a che serve affidarsi alle indicazioni del dott. Dukan se poi viene raccomandato di rivolgersi anche al medico curante.

Evidentemente, non gli era chiaro che l’intervento del medico curante è richiesto per verificare lo stato di salute del paziente e per apportare modifiche alla dieta solo nel caso di eventuali patologie o valori anomali del sangue e delle urine. Quindi il medico di famiglia non serve per sostituire il dott. Dukan ma per controllare che tutto vada bene.

 

Infine, non è mai stata riferita correttamente la durata della prima fase di attacco. Allora la ricordo io adesso: da 1 a 7 giorni per arrivare, nei casi di obesità più grave, fino ad un massimo di 10 giorni.

 

Ma la cosa più sconcertante è che, sia Migliaccio che la Lambertucci, hanno mostrato di non conoscere la dieta Dukan, se non per sentito dire. Ma come e possibile che due professionisti del mondo della nutrizione non si siano documentati adeguatamente su uno dei regimi alimentari più seguiti e popolari del momento?! Lascio a te trarre da ciò le tue conclusioni.

 

Ecco i video, estratti da questa puntata di Porta a porta, di tutti gli interventi che hanno riguardato la dieta Dukan:

 

 

 

Ho aggiunto ai video le mie annotazioni per evidenziare gli errori peggiori da me riscontrati.

 

Puoi anche guardare il video integrale (sottotitolato per i non udenti) della puntata in streaming dal sito della RAI. Oppure puoi scaricarlo da questa pagina.

 

Se hai visto la trasmissione, mi piacerebbe che anche tu dicessi la tua aggiungendo un tuo commento a questo articolo. Ti basta compilare l’apposito modulo qui sotto.


Cocktail e aperitivi per la dieta Dukan

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14 commenti

  1. elisa

    13 anni fa  

    ciao!ma come ti regolavi in occasioni di cene al ristorante o a casa di amici?al ristorante cosa ordinavi?e come svicolare se a cena da amici non c’è nulla che ti consentirebbe di non sgarrare?


  2. Calimero73

    13 anni fa  

    elisa,
    ciao e grazie per la tua domanda.

    La stessa domanda potrebbe essere posta a chiunque segua particolari regimi alimentari come i vegetariani o i celiaci. E la risposta sarebbe sempre la stessa: molto semplicemente, basta organizzarsi.

    Nel caso specifico di chi segue la dieta Dukan, aggiungerei che le restrizioni non sono quasi mai tali da costituire un vero problema: per esempio, quale ristorante non sarebbe in grado di soddisfare la richiesta di una bistecca di carne di manzo o vitello, arrostita senza condimenti? Se poi il ristorante è specializzato in pietanze a base di pesce, allora avrai solo l’imbarazzo della scelta.


  3. Emanuela

    13 anni fa  

    Solo una cosa…
    Mi sembra che alla fine il Proff. Migliaccio si sia ricreduto!!
    Questo mi sembra comunque intelligente e corretto.
    Ciao


  4. elisa

    13 anni fa  

    ciao calimero73!ma secondo te vanno bene gli all-bran a colazione per la crusca?io ho comprato il libro e inizio domani!per pane e pizza dukan :ecco un link per la ricetta!buona dieta a tutti! :)http://dukanitalia.blogspot.com/2011/02/pane-e-pizza.html


  5. Calimero73

    13 anni fa  

    elisa,
    ciao e in bocca al lupo per la tua dieta!

    Gli all-bran non vanno bene perché sono a base di frumento.

    Grazie per la ricetta.


  6. stefy

    13 anni fa  

    sono 20 giorni che ho cominciato e ho perso 8 kili,sembra funzioni bene la dieta e mi sembra strano aver perso il mio abituale appetito


  7. valerio

    12 anni fa  

    salve ragazzi…comincero domani spero di trovarmi bene…ma è vero che non ho limitazione di quantita su pesce come salmone affumicato??


    • Novella

      12 anni fa  

      valerio:

      Ciao!

      In bocca al lupo per la tua dieta!

      Si puoi mangiarlo, ma senza esagerazione!

      Baci


  8. vale

    12 anni fa  

    Domanda: se l’intero mondo scientifico è unanimamente schierato contro tale dieta non vi fa venire qualche dubbio? Il fatto che il dott. Dukan si sia volontariamente tolto dall’albo medico prima di pubblicarne il libro non vi pare strano?

    Vi do un consiglio: provate a cercare un parere autorevole in più prima di iniziare.

    Ciao


    • Novella

      12 anni fa  

      vale:

      Qualche tempo fa tutto il mondo scientifico era concorde nell’affermare che la terra fosse piatta.

      Ciao


  9. milena

    11 anni fa  

    nella fase d’attacco si puo’ usare la salsa di soia ,masi possono consumare anche gli spaghetti di soia ,chi mi puo rispondere grazie


  10. Manuela

    11 anni fa  

    Ciao! Ho iniziato dieta il 22/06. Tre giorni di attacco ed ora sono in crociera. Ho perso quasi 6 kg ma… Oggi ho sgarrato. Un pezzo di pane e due amaretti. Sono arrabbiata. Che faccio? Oggi ero in pv. Un aiuto! Grazie.


    • Novella Bongiorno

      11 anni fa  

      Manuela:

      Ciao e benvenuta nel mondo del dott. Dukan…
      E vabbè, hai sgarrato, tranquilla, procedi e vai avanti nel tuo percorso dietetico…

      Baciiii


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