Cavitazione estetica: miglior trattamento anticellulite?

Argomenti: Corpo | Tag: cavitazione estetica, cellulite, e trattamenti estetici


La cavitazione funziona?


La cavitazione funziona? E’ un rimedio efficace per la cellulite? Oltre a rispondere a queste domande, ho deciso anche di fornirti delle informazioni preziose su questo trattamento perché, come altre le tecniche mediche/estetiche, anche la cavitazione estetica rischia di essere considerata come soluzione a tutti i mali o di essere utilizzata da persone non del tutto competenti.

Ci tengo quindi a informarti quanto più è possibile per evitarti il pericolo di subire danni (anche permanenti) o di non ottenere i risultati sperati, sprecando tempo e denaro.

Vedremo quindi in cosa consiste la cavitazione e quanto sia realmente efficace, come praticarla nel modo giusto e quali sono i suoi limiti e le controindicazioni.

Cavitazione estetica: cos’è e come funziona

La cavitazione estetica consiste nella rottura meccanica (usando un apposito macchinario) delle membrane cellulari degli adipociti (cellule di grasso) con la conseguente liberazione del grasso, che verrà eliminato attraverso un processo naturale e fisiologico.

Gli ultrasuoni a bassa frequenza (40 kHz), erogati attraverso un manipolo sulla zona del corpo da trattare, causano una specie di ebollizione che provoca la rottura della cellula e la liberazione del grasso sotto forma di goccine oleose. Queste saranno smaltite in parte dal sistema linfatico e venoso raggiungendo la grande circolazione e in parte verranno eliminate per via renale e attraverso il fegato.

Se usata nel modo giusto, la cavitazione ultrasonica è una tecnica non invasiva, efficace e sicura, che permette di rimodellare la silhouette riducendo le circonferenze nelle zone desiderate. Infatti, gli ultrasuoni a bassa frequenza sono in grado di agire in profondità direttamente sul grasso.

Il bello di questo trattamento è che ad ogni seduta, col giusto mantenimento, avrai dei risultati visibili e duraturi. E questo ti permetterà di raggiungere i tuoi obiettivi in tempi brevissimi e a costi ridotti.

Per darti un’idea, una seduta di cavitazione ti farà perdere i centimetri che perderesti con un ciclo di 10 massaggi!

In parole povere, la cavitazione estetica è una validissima alternativa alla liposcultura chirurgica.

Consigli per una cavitazione perfetta

Questo trattamento estetico, dato che agisce direttamente sul grasso, deve essere accompagnato da una dieta equilibrata e leggermente ipocalorica. Infatti, non avrebbe senso perdere del grasso con la seduta e poi riacquistarlo con un cornetto alla Nutella o un panino con il salame…

Nelle 24 ore precedenti al trattamento, sospendi l’eventuale assunzione di tisane o integratori drenanti. Questo perché, più i tessuti da trattare sono pieni di acqua, più l’effetto cavitazione sarà amplificato.

Le applicazioni sono localizzate in zone limitate. Quindi, se hai troppi chili da perdere, è fondamentale scegliere in quali parti del corpo agire o associare alla cavitazione anche dei trattamenti che diano alla silhouette un aspetto più armonioso.

La cavitazione NON può essere effettuata su tutto il corpo. Più precisamente, sono vietate tutte le zone dove ci sono delle sporgenze ossee ed è assolutamente vietata la schiena. Eccoti l’elenco delle zone che puoi trattare con la cavitazione: braccia, addome, glutei, sotto-glutei, interno coscia, esterno coscia e ginocchia.

Eliminando il grasso avviene uno svuotamento della parte. Ecco perché è importantissimo valutare l’elasticità della pelle per non correre il rischio di togliere i fastidiosi cuscinetti ma ritrovarsi raggrinzite. Sarà l’operatore che eventualmente ti sconsiglierà di sottoporti al trattamento o di associare ad esso delle sedute tonificanti.

Subito dopo la seduta è necessario sottoporsi ad un massaggio drenante o ad una pressoterapia per smaltire il grasso liberato nei tessuti ed evitare che ristagni a lungo provocandone l’intossinazione.

Inoltre ricorda che dovresti bere abbondante acqua nei giorni successivi al trattamento per aiutare la diuresi.

Insisto nell’affermare che questa metodica è davvero efficace se eseguita nel modo giusto e da persone competenti. Al contrario, se lasciata in mani sbagliate, può provocare danni inutili.



Le controindicazioni

E’ importantissimo che tu le conosca le controindicazioni della cavitazione, e un centro estetico qualificato deve informarti a riguardo.

La cavitazione estetica deve essere evitata nei seguenti casi:

  • persone oncologiche, in particolare se in presenza di metastasi;
  • persone gravi cardiopatiche;
  • persone portatrici di stimolatori cardiaci e/o elettrodi impiantati;
  • persone con affezioni dermatologiche acute;
  • persone con gravi malattie neurologiche;
  • persone il cui sistema venoso/linfatico è gravemente compresso (presenza di grosse varici, rischi di trombosi, asportazione di gangli linfatici);
  • persone con TBC in atto;
  • donne in gravidanza e in fase di allattamento;
  • donne con dispositivi anticoncezionali intrauterini (spirale);
  • persone con epatite;
  • ipercoresterolemia (>300ml/dl);
  • ipertrigliceridemia (>500ml/dl);
  • presenza di protesi endovascolari alle arterie degli arti inferiori;
  • presenza di tessuti ischemici o applicazione su ferite o piaghe;
  • persone soggette ad emorragie;
  • persone la cui sensibilità al dolore è stata diminuita a causa di interventi chirurgici, di anestesia, di trattamenti con radiazioni ionizzanti o di qualsiasi altro genere;
  • persone con protesi e/o impiantazioni metalliche nel caso in cui l’applicazione deve avvenire nelle immediate vicinanze o in corrispondenza;
  • persone disabili non in grado di comunicare;
  • persone con spessore dei tessuti molli nella zona da trattare inferiore a 3 cm misurati con il calibro;
  • persone con cute lesionata, irritata, arrossata e/o con infezioni in atto.

Non irritare la cute con sistemi di depilazione o epilazione, cerette, rasoi, creme depilatorie, luce pulsata, elettrocoagulazione.

Non esporti ai raggi ultravioletti, sole o lampade UVA tre giorni prima del trattamento.

Come si svolge una seduta di cavitazione estetica?

Intanto voglio rassicurarti perché il trattamento della cavitazione è assolutamente indolore.

L’erogazione degli ultrasuoni avviene tramite un manipolo che viene passato in senso rotatorio sulle zone interessate.

Durante il trattamento potrai percepire ronzio e ticchettio alle orecchie e la zona potrebbe arrossarsi leggermente a causa del calore prodotto dagli ultrasuoni.

Potresti anche avvertire un leggero fastidio. In questo caso fallo subito presente alla tua estetista che diminuirà l’intensità di erogazione.

Per dare la possibilità al tuo organismo di smaltire il grasso liberato, ti consiglio di sottoporti a non più di una seduta a settimana che non deve durare più di 40 minuti.

Dopo 8 sedute, riposati per 30 – 40 giorni prima di ricominciare un eventuale ciclo ulteriore.

Durante questi giorni di pausa ti raccomando di mantenere un’attività fisica regolare.

 

In conclusione, la cavitazione funziona e anche molto bene per eliminare la cellulite e modellare il corpo nelle zone strategiche. Ovviamente, a condizione che venga eseguita correttamente da personale qualificato e tenendo conto delle controindicazioni.

Se hai delle domande su questo argomento, puoi inviarmele in un tuo commento a questo articolo dal modulo che trovi qui sotto. Ti invito a commentare anche se hai già fatto delle sedute di cavitazione per condividere la tua opinione e i risultati che hai ottenuto.

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